Marketing, 27 Febbraio 2019 da Sporteconomy.it

L’edizione 2019 dell’indagine “Red Card” ha celebrato il successo della Premier League inglese sul resto della concorrenza europea. Un risultato che non deve stupire, visto che i team britannici sono tra i più amati e seguiti dal pubblico cinese appassionato di football. Il campionato del Regno Unito supera, quest’anno, la Bundesliga (Lega calcio tedesca), sul primo gradino del podio nei quattro anni precedenti (subito dietro la Liga spagnola e la Ligue1 francese). Un risultato frutto di strategia, programmazione e coraggio imprenditoriale (anche se in ambito sportivo).

Investimenti a sei zeri, quelli teutonici, supportati dall’esecutivo di Angela Merkel, che, nel 2016, ha promosso un piano dicondivisione delle conoscenze sportive con il presidente della Repubblica popolare cinese, Xi Jinping. Questo sodalizio verrà rafforzato, a breve, attraverso una serie di nuove iniziative.

Tra poche settimane, infatti, la DFB (la Federcalcio tedesca) aprirà un ufficio nel cuore di Pechino. Un’operazione finalizzata allo sviluppo del “prodotto calcio”, investendo sulla creazione di una nuova fan basedella Bundesliga, così da potenziare il marchio del maggiore campionato nazionale. L’obiettivo, rispetto ai competitoreuropei (Premier League, Liga, Ligue1 e Serie A), è spingere il brand dell’intera serie piuttosto che delle singole squadre di prima divisione.

Il nuovo ufficio commerciale/istituzionale aumenterà la portata commerciale di questa importante serie calcistica. Forte attenzione soprattutto ai video e ai contenuti digital, grazie alla collaborazione con il gruppo PP Sports e con il colosso Suning.

Il marketing, inoltre, sarà focalizzato su campagne diffuse principalmente online e sui social network. La Bundesliga ha più di 2,6 milioni di “seguaci” su Weibo, popolare social media cinese. Lo scorso 18 gennaio, inoltre, la Lega calcio tedesca ha esordito anche su Toutiao, piattaforma multimediale cinese, ottenendo un discreto successo in termini di interazioni con i football fan.

Il progetto della DFB segue la scia delle concorrenti europee, ormai focalizzate a conquistare nuove quote del mercato asiatico, sempre più appetibile considerata la crescita economica di questa specifica area. Solo in Cina, per esempio, il tasso di crescita dei cosiddetti “nuovi ricchi” è pari al 36% (su base annua).

Premier League: strategia diversificata per crescere

La vittoria del calcio britannico sul resto dell’Europa (con la serie A italiana fuori, tra l’altro, dalle prime quattro posizioni) è strettamente collegata all’adozione di una strategia diversificata in ambito digital. La English Premier League (EPL) ha indubbiamente scommesso sulla “crossmedialità” nell’utilizzo di diverse piattaforme social. Secondo la ricerca di Mailman group è stata la prima Lega calcio europea a debuttare su quattro dei più importanti social media cinesi (Weibo, WeChat, Douyin e Toutiao), oltre al lancio di una innovativa app in lingua mandarino. Negli ultimi 12 mesi (nel confronto 2017/2018), per esempio, su Weibo(l’equivalente in Cina di Twitter) il totale dei “follower”, a marchio Premiership, è cresciuto da 7,5 a 8 milioni (+7%).

Ulteriori iniziative e progetti saranno lanciati, nei prossimi mesi, per crescere anche su Toudou Youku (piattaforma di condivisione video, stile Youtube, con oltre 550 milioni di utenti attivi), su Meituan(versione cinese di Yelp), su Momo(il Tinder della Cina) e su Baidu Tieba, il motore di ricerca più utilizzato in Cina soprattutto dai più giovani.