Dimissioni, 17 Dicembre 2019 da Repubblica.it

Nominato commissario ad acta il 2 dicembre dopo le dimissioni del presidente Miccichè, il dirigente ha deciso di lasciare l’incarico dopo che il numero 1 della Figc aveva manifestato l’intenzione di revocarlo dall’incarico per conflitto di interessi. Favorito per la successione l’ex presidente federale Giancarlo Abete.

Mario Cicala, commissario ad acta della Lega Serie A, si è dimesso. Ha comunicato la sua decisione al presidente federale Gabriele Gravina che aveva già manifestato l’intenzione di revocarlo dall’incarico nel consiglio federale convocato per mercoledì 18 dicembre. Cicala era stato nominato il 2 dicembre dopo le dimissioni del presidente Giancarlo Miccichè, ma la sua posizione è risultata in conflitto d’interessi, essendo anche membro supplente del consiglio di sorveglianza della Lazio. Ruolo di cui non aveva fatto menzione nel suo curriculum. Gravina aveva parlato di “presupposto di fiducia venuto a mancare”.

Gravina ha già una rosa di nomi per il nuovo commissario: il favorito è Giancarlo Abete, che è stato presidente della Federcalcio fino al 2014 e rassegnò le dimissioni in anticipo dopo l’eliminazione dal Mondiale brasiliano. Tra i nomi dei possibili sostituti circolano anche quelli di Gerardo Mastrandrea, attuale giudice sportivo e del direttore generale della Figc, Marco Brunelli.