News, 1 Marzo 2019 da IlMessaggero.it

LEGGI questo articolo parla del Socio ASSI Andrea Cicini → https://www.linkedin.com/in/andrea-cicini-6486645/

La maxi-locandina di ‘Roma a mano armata’ proprio davanti alle macchine da allenamento è il tocco d’ironia che strappa il sorriso. Perché la Palestra della Legalità ‘Tenacia & Talentò di Ostia, inaugurata stamattina, nasce proprio come risposta a chi, nel quartiere litoraneo di Roma, vede solo lo sfondo di ‘romanzi più o meno criminali. L’immobile era uno dei tanti beni sequestrati all’imprenditore Mauro Balini, ex patron del Porto Turistico, arrestato nel 2015 con l’accusa di essere a capo di una associazione a delinquere specializzata in riciclaggio e bancarotta. Dal 1 marzo invece nella struttura – rigorosamente pubblica e senza scopo di lucro – si praticherà lo sport per tutti. Anche per tutti i portafogli: per 200 bambini e ragazzi di famiglie in difficoltà sarà gratis, mentre pagheranno la cifra-simbolo di un euro al giorno gli under 30 e gli over 70, le neomamme, gli agenti delle forze di polizia. Per tutti gli altri un mensile di 60 euro a fronte di un’offerta che in tanti, stamattina al taglio del nastro, hanno definito «di lusso». Oltre 1200 luminosi metri quadrati (vista mare), decine e decine di ‘macchine’ nuove di zecca, istruttori qualificati (per le arti marziali gli atleti dei Carabinieri), e presto nel prato di fronte, pure quello confiscato, i campi per i giochi di squadra e lo spazio bambini: il tutto plastic free ed ecosostenibile. Un progetto fortemente voluto dalla Regione Lazio di Nicola Zingaretti (Pd), che grazie a un protocollo d’intesa con il Tribunale di Roma ha affidato all’Ipab regionale ‘Asilo Savoia’ la gestione della palestra. Che ha già un socio ‘eccellente’: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che lo scorso 15 febbraio in Quirinale ha ricevuto dalle mani dei ragazzi dell’Ipab una tessera onoraria. Un progetto del resto che viene da lontano, con mesi di lavori e anche un lungo stallo a causa di un intoppo burocratico tra Campidoglio e X Municipio. «Sembrava un sogno, ma ce l’abbiamo fatta – ha commentato stamattina il governatore Zingaretti». Ed è in fondo davanti ad una palestra, quella degli Spada dove il ‘rampollò Roberto colpì con una testata il giornalista Rai Daniele Piervincenzi, che iniziò di fatto lo scompaginamento di uno dei più pericolosi clan criminali della Capitale. Ed è ancora da una palestra, confidano le istituzioni, che Ostia può iniziare a guardare al futuro.