Bilanci, 8 Dicembre 2019 da IlSole24ORE.it

Nell’anno olimpico che porterà ai Giochi estivi di Tokyo le 40 Federazioni italiane potranno contare su 250 milioni di finanziamenti. Sport e Salute, la società guidata da Rocco Sabelli a cui la riforma dello sport dello scorso anno ha assegnato la cassaforte del settore, ha deliberato lo scorso venerdì la ripartizione delle risorse per il 2020 (su complessivi 280 milioni). A questi soldi si aggiungeranno i circa 40 milioni attribuiti al Coni di Giovanni Malagò per la “preparazione olimpica”. La suddivisione dei contributi, ha fatto sapere Sport e Salute, si è basata “esclusivamente su criteri oggettivi e misurabili, con un’applicazione integrale del Modello Algoritmico e l’eliminazione di ogni elemento di discrezionalità”. Sempre per fugare i dubbi su preferenze di tipo “politico”, l’ex Coni Servizi ha chiarito che il sistema è stato improntato sulla logica di premiare “i risultati sportivi ottenuti in rapporto alle risorse totali impiegate e ai relativi costi”. Nessuna Federazione ha ricevuto in ogni caso meno risorse del 2019.