Un momento storico e fondamentale.
La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato questa mattina all’unanimità il testo unificato di modifica dell’art. 33 della Costituzione. Grazie all’introduzione di un nuovo comma, si afferma che:
***La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva***
Questo riconoscimento non va, tuttavia, considerato come un punto di arrivo, ma come il punto di partenza di una nuova visione e di nuovi processi.
Lo sport, per poter assolvere al suo compito, ha bisogno di un’economia virtuosa in grado di sostenerlo e svilupparlo.
Ha bisogno che le competenze (hard e soft skills) fondamentali per la sua crescita (economica, valoriale, di pratica etc) siano nutrite, cercate e realmente inserite dentro il suo sistema di gestione.
Ha bisogno di un ecosistema che coinvolga tutto il paesaggio, anche quello dell’economia, appunto, dell’industria, della ricerca e dell’innovazione.
Oggi, finalmente, lo sport non è più una bolla estranea alle cose del nostro paese. Oggi può, anzi deve iniziare un nuovo viaggio verso nuovi paradigma.
L’articolo ANSA