Tecnologia, 25 giugno 2018 da Sporteconomy.it
In un impianto sportivo londinese, per il momento non dichiarato, è stato installato un software per il riconoscimento facciale all’ingresso delle biglietterie, tramite una partnership con la compagnia AnyVision.
Il sistema utilizza l’intelligenza artificiale per eseguire la scansione dell’intero volto.
Il fondatore, l’imprenditore Eylon Etshtein, ha rivelato che la tecnologia sarà disponibile in uno stadio di Londra a partire da questa estate, ma non è possibile sapere ancora dove esattamente.
Il mese scorso, l’uso di tale tecnologia, da parte della polizia metropolitana di Londra, è stato un fallimento, registrando ben il 98% di falsi positivi realizzati dalla biometria di tale tecnologia, tant’è che il Notting Hill Carnival ha abbandonato tale strumento.
Parlando all’Ifsec International Security Show presso l’ExCel di Newham, Etshtein ha respinto le preoccupazioni degli attivisti sulla sua tecnologia “invasiva”, sottolineando che le persone sono sempre più aperte a scambiare la loro privacy per convenienza, secondo l’Evening Standard.
In questo caso gli scanner potrebbero aiutare gli appassionati di sport o musica a raggiungere i loro posti più velocemente, ha dichiarato il numero uno di AnyVision.
Lo stesso Etshtein sostiene che le telecamere possono ottenere una lettura fino a tre metri di distanza in 0,3 secondi, aggiungendo che la possibilità di un falso positivo è una su un milione, in controtendenza, quindi, rispetto ai dati rivelati nella metropolitana di Londra. Inoltre il software è dotato di una “modalità privacy” per consentire agli operatori di coprire volti e corpi con i pixel.